Potrebbero esserci momenti in cui non ci si sente bene, per vari motivi, si notano cambiamenti nei propri pensieri e/o comportamenti che possono portare con sé sensazioni di disagio e malessere nel rapporto con sé stessi o con gli altri. Faccio alcuni esempi: ci si potrebbe sentire stanchi, senza motivo apparente, privi di motivazione nello svolgimento delle attività quotidiane, nel lavoro o nella scuola; si potrebbe notare una perdita dell’appetito, o del sonno. Ci si potrebbe sentire immotivatamente tristi. Tutte queste sensazioni in contrasto con quella di “stare bene”, costituiscono casi di malessere, che possono essere meno collegati a disturbi specifici quali disturbi dell’umore, disturbi del sonno, disturbi alimentari, d’ansia o altri; in altri casi, questo malessere non è legato a un disturbo specifico, ma necessita l’ascolto e il supporto di un professionista come lo Psicologo Clinico, che può intervenire tramite l’ascolto attivo della persona, stimolandone le capacità e la motivazione, agevolando atteggiamenti propositivi che possano migliorare la qualità della vita.
![](https://psicologo.reggioemilia.it/wp-content/uploads/2020/08/joshua-rawson-harris-md7cCWYVq9U-unsplash-1024x683.jpg)
Lo psicologo si pone l’obiettivo di trovare insieme al paziente una soluzione vincente in risposta al momento di difficoltà che si sta vivendo, e cercherà così di stimolare la sua consapevolezza offrendo un punto di vista esterno, quindi non influenzato da giudizi personali, e riducendo così al minimo i conflitti spesso dovuti a errate valutazioni.